Assemblea Nazionale AIARP 2023

Sintesi dei lavori

Assemblea AIARP 2023: foto al termine dei lavori

L’Assemblea Nazionale AIARP si riunisce come da programma domenica 26 novembre presso l’Hotel Mercure Astoria di Reggio Emilia. Sono presenti una quarantina di Soci da tutta Italia, oltre ai componenti del Direttivo e ad alcuni ospiti – Soci Sostenitori.

In apertura della giornata, il Presidente Luciano Del Rio dà lettura della propria relazione, consegnando ai presenti un resoconto delle attività svolte nel corso del 2023 e anticipando il tema più importante della giornata assembleare: le disposizioni e i primi passi operativi da svolgere nell’ottica delle elezioni con cui, al termine del 2024, dovranno essere rinnovate tutte le cariche istituzionali dell’Associazione.

A seguire, il Vice-Presidente Sergio Brunello anticipa i temi della formazione per l’anno sociale 2024 e preannuncia lo svolgimento del nuovo Congresso Europiano, in calendario a Norimberga nella primavera 2024. Ricorda inoltre che sono disponibili – per la distribuzione a tutti i presenti – i volantini informativi sul Congresso.

A tutt’oggi, sottolinea Brunello, resta vivo il problema della traduzione simultanea delle relazioni: si tratta, come tutti sanno, di un forte ostacolo alla partecipazione dei tecnici italiani al Congresso Paneuropeo. Tuttavia è un problema di non facile risoluzione, soprattutto per via del rapporto sfavorevole fra costi della traduzione simultanea e numero di partecipanti dall’Italia. È il classico “cane che si morde la coda”: un numero superiore di partecipanti consentirebbe una diluizione accettabile dei costi da sostenere per la traduzione simultanea, ma stante l’assenza – per il momento – di tale servizio, la partecipazione dall’Italia è tradizionalmente limitata ai soli delegati istituzionali – due persone in tutto.

A proposito dei Corsi Tecnici di formazione

Il tema dei corsi tecnici AIARP e della loro efficacia / attrattività ha portato il Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana a ipotizzare nuove strade. Nel breve periodo ci si rifarà ad esperienze maturate in Spagna, dove un corso avanzato è stato suddiviso in comparti separati (dedicati ad esempio ad argomenti come gli unisoni, il temperamento, la stabilizzazione dell’accordatura, etc.) con 12 aule separate, ciascuna dotata di un pianoforte dedicato. Per l’anno 2024 è quindi allo studio un corso che sarà probabilmente identificato con la dicitura di “Master” e sarà limitato ad un numero contingentato di Associati AIARP. Il Direttivo è in trattativa con alcune strutture dotate di aule e pianoforti in numero soddisfacente; l’idea è quella di far partire un corso-pilota che, qualora ottenga il successo auspicato, possa essere ripetuto a beneficio di quanti vorranno approfittare della nuova offerta formativa.

Resta inteso che corsi di questo tipo – che offrono opportunità formative di gran lunga superiori rispetto ai corsi tradizionali, ma se sono anche particolarmente difficoltosi da organizzare – saranno riservati unicamente ai Soci AIARP in regola con la propria iscrizione all’Associazione.

Quanto invece ai corsi “standard”, il Consiglio Direttivo pensava di mirare ad argomenti più “di base”; questo con l’obiettivo di offrire opportunità formative più appropriate ai Soci più giovani, ai simpatizzanti e a quanti stanno completando la propria formazione con l’obiettivo di entrare, un giorno, in Associazione.

Sul fronte europeo, Sergio Brunello riferisce di essere stato inserito nel Comitato Tecnico di valutazione degli Esami DEGREE di secondo livello. Il 13 novembre scorso si è tenuto il primo incontro che ha lo scopo di definire le modalità esatte di svolgimento di questo esame. Sono state definite le prove e le modalità di svolgimento. L’esame, se tutto procede come si spera, si svolgerà a partire dal 2025. Sarà suddiviso in quattro sezioni da affrontare e risolvere consecutivamente. Si prevede una parte teorica piuttosto complessa a cui farà seguito, fra l’altro, la costruzione di un modello / spaccato di meccanica partendo da un kit di elementi smontati e di materiali da lavorare per passare dal prodotto semilavorato al prodotto finito. Sarà quindi necessario lavorare il legno, montare la meccanica, etc….

L’esame sarà quindi molto lungo – solo per la parte relativa allo spaccato si prevedono tre giorni di lavoro.

Verrà inoltre modificato il metodo di valutazione dell’esame di primo livello; con un incremento dei punti da 4 a 10, così da offrire una valutazione migliore e più puntuale.

Assemblea 2023 - il Consiglio Direttivo
Attività ordinarie dell'Associazione: bilancio, censimento, organizzazione

Il Segretario Salvatore Tarantino dà conto dei risultati del Censimento svolto nel corso dell’anno 2023. L’ottenimento di tutti i dati è stato particolarmente complesso per la ritrosia di alcuni Soci nel conferire le schede – peraltro molto semplici.
Il Consiglio Direttivo si è riunito quattro volte a Reggio Emilia onde mettere a punto contenuti e struttura del Censimento, oltre che per analizzare a fondo i dati ricavati. In linea generale si può affermare che finalmente si ha un quadro aggiornato della composizione dell’Associazione – un dato fondamentale per qualsiasi sodalizio che si rispetti. Per ulteriori dettagli, il Consiglio è a disposizione di chi volesse approfondire.

Segue la presentazione del bilancio annuale a cura del Tesoriere Davide Papes. Il bilancio risulta solido e in attivo, nonostante gli interventi dell’Associazione a sostegno della partecipazione a diversi corsi. Inoltre risultano in crescita le uscite, le entrate e l’utile.

Il Consigliere Marcello Tarquini offre una relazione sulla funzione dei Coordinatori Regionali. Al momento attuale, sottolinea Tarquini, persistono alcune situazioni critiche: a titolo di esempio, in alcune (poche) Regioni c’è un solo Associato, che è anche coordinatore regionale. Il Consiglio Direttivo ha in animo di chiedere ai Coordinatori di preparare una piccola relazione sull’andamento del settore nel proprio territorio di competenza. Inoltre si intende richiedere ai Coordinatori di raccogliere dal territorio suggerimenti e indicazioni ad esempio sugli argomenti dei corsi di aggiornamento.

Tarquini suggerisce inoltre che si potrebbe imporre la presenza dei Coordinatori di Regione all’Assemblea Annuale, in modo che possano comprendere appieno le decisioni dell’Assemblea e riportare quanto accaduto agli altri Associati della loro regione.

Il Consigliere Mauro Maestri dà conto dei suggerimenti ricavati attraverso i moduli distribuiti in occasione dei corsi formativi – suggerimenti che riguardano i temi sui quali si desidera organizzare momenti e occasioni formative. Inoltre rinnova l’invito a tutti i Soci che a vario titolo organizzano momenti formativi sul proprio territorio, perché condividano le informazioni in modo che l’Associazione possa collaborare, concedere patrocinio, fornire materiale divulgativo etc.

Una parola definitiva sul tema della Scuola di Formazione

Prende a questo punto la parola la Consigliera Angela Passadori, che aggiorna l’Assemblea sul tema della scuola di formazione. “Nel periodo post-Covid”, sottolinea Passadori, “era maturata l’impressione che il pubblico degli utilizzatori dei pianoforti avesse incrementato le richieste di sistemazione del parco strumenti. Questo ha portato ad un rinnovato interesse nello studio di un percorso formativo capace di trasmettere le informazioni / la formazione professionale alle nuove leve”.

Il Consiglio Direttivo AIARP, prosegue Passadori, si è molto impegnato nella direzione dell’organizzazione di una scuola nel momento in cui si sono presentate persone e opportunità organizzative significative – nello specifico, il riferimento è al rapporto con il Direttore del Conservatorio di Novara, e in seguito alle ipotesi emerse in collaborazione con il Conservatorio di Milano e il Polo Formativo del Legno di Federlegno.

I problemi che sono emersi, e che hanno impedito l’avvio pratico  della scuola, risiedono soprattutto nella necessità di inserirsi all’interno di un percorso formativo già codificato, che non ha attinenza con le esigenze formative tipiche degli accordatori e dei riparatori di pianoforti. Inoltre è stata ritenuta insostenibile la richiesta, imprescindibile per l’apertura di una classe ITS, di garantire la presenza di 25 iscritti ogni anno. Senza il mantenimento di quel numero minimo di iscritti vanno perduti i contributi europei che sono irrinunciabili per il sostegno dei corsi; per non dire della necessità di ospitare ciascuno dei corsisti per un lungo periodo di tirocinio presso le aziende e i laboratori del nostro settore: dove e in che modo trovare collocazione a un così grande numero di partecipanti? 

Assemblea 2023 | l'intervento di Angela Passadori

La vicepresidente italiana di Europiano, Jessica Piatino, fornisce ulteriori informazioni sul Congresso 2024 del sodalizio paneuropeo, in calendario durante la manifestazione fieristica “Acustica” di Norimberga, dall’8 al 10 marzo 2024. L’iscrizione al Congresso Europiano è agevolata – al costo di 350 € – entro il 15 dicembre. In seguito sale a 450 €. Sono previste agevolazioni per i partecipanti giovani. Nella cifra sono compresi l’accesso alla fiera, i vari trasferimenti, i seminari, il buffet del sabato sera. Non sono comprese le spese di viaggio e di pernottamento. Sono però previste tariffe agevolate negli alberghi convenzionati.

A margine del suo intervento, il Presidente Luciano Del Rio dà notizia dell’interessamento del Consiglio Direttivo AIARP per una forma di sostegno a quanti, fra i tecnici italiani associati ad AIARP, vorranno prendere parte al congresso di Norimberga. AIARP si impegnerà per trovare una soluzione all’annoso problema della traduzione simultanea, così come per sostenere parte dei costi di adesione alla manifestazione, in modo da assicurare una presenza più numerosa e dignitosa da parte del nostro Paese.

Soci Sostenitori: la parola di Filippo Michelangeli

Il Socio Sostenitore Filippo Michelangeli offre alcuni aggiornamenti sull’andamento globale del mercato e della condizione italiana. Il dato più significativo, fra quelli raccolti da Disma nel 2022 (su un totale per l’Italia di 322 milioni di euro di vendite) riguarda il 38% degli strumenti e delle edizioni musicali, che è stato negoziato online.

Perché è un dato importante? Perché tutti i servizi relativi all’accordatura, alla riparazione etc, non sono soggetti alla concorrenza online –  di conseguenza non verranno erosi dal mondo in crescita dell’e-commerce.

Ne conseguono per gli associati AIARP alcune considerazioni positive e alcune azioni che dovrebbero, a suo giudizio, essere intraprese per incrementare ulteriormente la percezione del valore dei tecnici accordatori, da un lato, e le opportunità di lavoro dell’intera categoria dall’altro.

Michelangeli suggerisce che si scriva a tutte le case discografiche perché sia indicato, in ogni incisione, il nome del tecnico accordatore che ha preparato il pianoforte. “È una operazione a costo zero”, sottolinea Michelangeli, “che noi in qualità di editori facciamo da anni e che offre non soltanto la giusta visibilità a chi ha permesso lo svolgimento della registrazione, ma anche la crescita della percezione dell’importanza dell’accordatore fra gli ascoltatori”.

Un secondo suggerimento riguarda l’ipotesi di scrivere a tutti gli innumerevoli Concorsi pianistici sparsi per l’Italia perché accettino, tramite un meccanismo di patrocinio gratuito, di esporre il logo AIARP fra i soggetti istituzionali. Patrocinio, sottolinea Michelangeli, non significa accordature gratuite, ma solo ed esclusivamente esposizione del logo: uno strumento in più per garantire visibilità all’associazione e ricordare al vastissimo pubblico dei partecipanti ai concorsi l’importanza centrale di una costante accordatura, regolazione e cura dello strumento.

Dulcis in fundo, Michelangeli offre pubblicamente la disponibilità di una doppia pagina, a cadenza trimestrale, su Suonare News per esporre i temi centrali cari agli accordatori e ricordare ai lettori la necessità di una manutenzione periodica dello strumento, come le opportunità ulteriori che derivano da una regolazione della meccanica o di tutti gli altri interventi volti a mantenere e migliorare l’efficienza del notevole parco strumenti installato in Italia,

A proposito delle Elezioni 2024

Nel pomeriggio, il presidente Luciano Del Rio informa l’Assemblea sulle modalità di svolgimento delle elezioni per il rinnovo delle cariche associative. Onde prepararsi nel modo migliore all’importante evento, il Presidente ha promosso un aggiornamento dello Statuto Associativo, la cui ultima stesura risaliva al 2005.

Fra gli aggiornamenti che dovevano ancora essere apportati, ad esempio, c’è l’indicazione del numero corretto dei Consiglieri che compongono il Direttivo – che era stato portato da 5 a 7 con un voto unanime dell’Assemblea di pochi anni fa, ma che ancora non era stato riportato correttamente nello Statuto. Il nuovo Statuto riveduto e corretto sarà pubblicato sul sito appena disponibile; e sarà inviato a ciascun Associato per una revisione individuale.

In merito alle elezioni, il Presidente ricorda che queste possono avvenire a fronte di diversi tipi di candidature – dalla cosiddetta “autocandidatura”, che è possibile presentare già da oggi, all’indicazione dell’Assemblea nel caso non siano disponibili autocandidature.

Il Presidente insiste sulla necessità non soltanto di proporre la candidatura, ma di avere tempo a sufficienza per condurre una campagna elettorale appropriata, in modo che ciascun candidato abbia tempo e modo di presentare il proprio programma a tutti gli Associati AIARP. Si chiederà quindi ai Coordinatori Regionali di contattare i Soci della propria giurisdizione per sollecitare un ampio movimento di opinione che porti all’espressione di candidati provenienti da tutta Italia.

Entro il 30 maggio 2024 i candidati dovranno inviare in posta raccomandata al Consiglio Direttivo AIARP, con attenzione al Segretario Salvatore Tarantino, una lettera di accettazione della candidatura con una indicazione dei membri del Consiglio Direttivo proposto e una descrizione di massima del programma.

Il giorno delle elezioni si voterà innanzitutto per le autocandidature. Sarà messa a disposizione una scheda elettorale con i nomi dei candidati che hanno accettato l’incarico. Si stanno definendo in queste settimane, con la consulenza di un avvocato, i contorni esatti del quorumLe candidature pervenute saranno rese note a tutti gli Associati, ma potranno votare solo i Soci AIARP presenti in sala.

Nel caso non fossero presenti autocandidature, l’Assemblea dovrà votare a scrutinio segreto: tutti i Soci presenti sono allo stesso tempo candidati e votanti. Se anche il vincitore di questa seconda votazione non accetterà l’incarico, si passerà alla terza votazione. Per questa consultazione si vota sull’intero Albo dei Soci – di conseguenza qualsiasi Socio potrà essere eletto.

 

A fronte di queste comunicazioni, l’Assemblea discute a lungo sul tema del quorum e sulle diverse opportunità che si offrono per garantire la partecipazione più alta possibile all’Assemblea 2024, che sarà chiamata al rinnovo delle cariche – un passaggio particolarmente delicato dopo un trentennio che ha visto ininterrottamente la presidenza di Luciano Del Rio. Lo stesso Presidente si dice disponibile ad organizzare una Assemblea dedicata alla messa a punto dei meccanismi elettorali – magari all’indomani della pubblicazione dello Statuo aggiornato e corretto.

I lavori si concludono alle 17.30

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